AZZABRAILLE

IL BRAILLE PER I VEDENTI

 

 

Quel "non" mancante non è un errore. Cosa significa Braille per i vedenti?

E' un'idea, un progetto pensato per il vedente, concretizzato sul modo di comunicare, il valorizzare ed, allo stesso tempo, il semplificarne la comprensione, la realizzazione e la produzione del sistema universalmente in uso tra i ciechi, il Braille.

 

Tradotto in termini elementari e concreti:

  • attraverso un'attenta analisi del Braille tradizionale vengono sviluppate altre metodologie per poterlo realizzare con la logica ed i mezzi in uso ai vedenti. Ciò permette di trattare il Braille come una qualsiasi grafica, in modo semplice e rapido anche da chi non lo conosce;

  • è lo sviluppo di soluzioni specifiche affinché ciechi e vedenti possano scrivere il Braille con mezzi semplici, economici ed innovativi;

  • è un modo innovativo di stampare grafica tattile, anche in Braille, in modo facile, veloce ed economico, attraverso una stampa pseudo-tipografica, idonea per una vastissima varietà di materiali e su oggetti di uso comune;

  • una serie di soluzioni che permettono la riproduzione di immagini, grafiche e scritte per via fotografica ed il risultato è una lastra a base metallica tridimensionale, quindi immagini e scritte visibile dai vedenti e tattili per i non vedenti;

  • è una serie di software che permettono di impaginare il Braille con i criteri grafici tradizionali, con i mezzi, le logiche e gli standard dei vedenti;

  • è una serie di applicazioni informatiche che permettono la virtualizzazione del Braille e la conversione automatica.

 

Le soluzioni interpretative, semplificative e realizzative del Braille per i vedenti, le tecniche ed mezzi che ne permettono un approccio facile, concreto, anche da chi poco ne sa di Braille, sono disponibili su www.brailleasy.com

 

Edibraille promuove la realizzazione di ogni forma di comunicazione sulla quale vi sia la tattilità, attraverso un settore di editoria specializzata atta risolvere ogni forma comunicativa accessibile a tutte le utenze.

 

La Polistamperia sperimenta le tecniche e la stampa l'AzzaBraille, verifica e mette a punto i prototipi. La stampa avviene con macchine simili a quelle in uso per la stampa tipografica, le quali usano degli inchiostri speciali, che attraverso un processo innovativo, sviluppano un rilievo e quindi una tattilità.

Questi inchiostri principalmente sono trasparenti, ma possono essere pigmentati a piacere, e vengono trasferiti dalla testa di stampa direttamente sul supporto. La stampa tattile può essere in codice Braille (a puntini) ed anche con forme, disegni, pittogrammi, ecc...

Il supporto da stampare può essere di qualsiasi materiale (metallo, vetro, plastica, carta, ecc...) ed avere forme piane, curve, tubolari, incavate, ecc...

L'elevato grado di trasparenza dell'inchiostro non altera la visibilità, da parte del vedente, di testi ed immagini sottostanti. Inoltre, la particolare metodologia di stampa e la formulazione non tossica di questi inchiostri, li rende idonei per stampe anche su supporti alimentari e farmaceutici. Sono stampe resistenti alle intemperie ed allo strofinio, ideali per stampe su carta, metalli, vetro, plastiche, legno, anche su tessuti. Il puntino AzzaBraille, meccanicamente  simile a quello punzonato, dal non vedente è tattilmente percepito come quello tradizionale, ma la particolare forma del nuovo punto, ha un valore di attrito molto modesto, infatti una delle prime sperimentazioni sono state fatte con le carte da gioco, con ottimi risultati di resistenza e maneggevolezza.

 

I trovati ed i software connessi al progetto, sono frutto di una attenta valutazione delle esigenze grafiche del vedente, permettono di allestire progetti grafici che includano il Braille ed altra grafica tattile che viene trattata come ogni altro componente grafico. Ciò permette la messa in pagina del Braille e della grafica tattile, come ogni altra grafica convenzionale.

 

L'AzzaBraille non è in conflitto con il Braille tradizionale punzonato, semmai si integra in quanto risolve molti dei limiti di fattibilità e di convenienza del sistema tradizionale.

In sede di sperimentazione, sono stati stampati innumerevoli tipologie di oggetti, di varia forma e materiale, con ottimi risultati di aderenza, trasparenza, resistenza e gradevolezza estetica.

 

 

Il progetto AzzaBraille è condotto in accordo con:

 

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